ITALEXIT PER L’ITALIA E PER MEDA nonostante non abbia il proprio gruppo politico all’interno del consiglio comunale medese non abbandona i propri elettori e tutti i cittadini evidenziando i principali fatti amministrativi decisi dalla Giunta Santambrogio.

In occasione dell’ 8 marzo, il Comune di Meda punta a far maggiormente brillare i riflettori sul genere femminile organizzando il PREMIO MEDA DONNA, PREMIO A DONNE STRAORDINARIE NELLA LORO QUOTIDIANITA’.

Voluto fortemente dall’ Assessore alle politiche Femminili, prossima consigliere regionale Sig.ra Alessia Villa – a cui facciamo gli auguri per il nuovo impegno politico e ringraziamo per l’intervento accorso a nostro supporto durante l’edizione appena svoltasi della Manifestazione – il Premio mira ad attribuire un riconoscimento a donne straordinarie nella loro quotidianità che abbiamo dato lustro al Comune di Meda attraverso azioni ripetute o singolari ad alto impatto esercitate nell’ambito che le vede protagoniste.

Nel corso degli anni sono state premiate esponenti di molti ambiti artiste, sportive, volontarie, lavoratrici; giovani, anziane; tutte figure che sono andate ad accrescere il valore del Premio.

Caratterizzazione del regolamento a supporto della Manifestazione è la possibilità che tutta la cittadinanza ha di proporre figure all’attenzione di una commissione giudicante composta da esponenti del consiglio comunale medese che finisce per assegnare il Premio dopo aver valutato i profili pervenuti.

Attenzione, il regolamento specifica che la presentazione delle candidate avvenga entro e non oltre il 10 di febbraio dell’anno in cui vi è l’edizione corrente

E’ proprio su questo fatto che come ITALEXIT PER L’ITALIA E PER MEDA nutriamo un primo disappunto:

“Nel corso degli anni l’amministrazione Santambrogio ha sempre mostrato una grande attenzione alla comunicazione ed agli strumenti pubblicitari. Ancora una volta però Sindaco, Giunta e Consiglio comunale prestano il fianco al nostro credo che essi non abbiano un piano editoriale relativo al comune ma solo un megafono propagandistico. Segnaliamo come infatti del Premio Meda Donna 2023 non vi sia stata traccia su alcun canale informativo: social, sito internet, periodico comunale, totem; nessuno spazio! Il premio Meda Donna è comparso solo per documentare la cerimonia di consegna premio in cui la giunta protagonista ed il Sindaco Ferragni hanno potuto mostrarsi alla cittadinanza”

“Essendo un Premio aperto al contributo della Cittadinanza che da regolamento può portare proposte di candidate entro il 10 di febbraio sarebbe necessario al fine di dar possibilità a tutti di partecipare, pubblicizzare l’iter che porta all’assegnazione del Premio visto che non tutti i cittadini sono informati sui regolamenti”

Oltre al disappunto organizzativo come ITALEXIT PER L’ITALIA E PER MEDA sottolineiamo la conseguenza di questa mancata pubblicità

“Premettiamo che il nostro intervento non vuole esser lesivo verso le premiate a cui vanno i nostri complimenti ma dagli esponenti del Consiglio Comunali coinvolti nella scelta e da tutti i gruppi politici ci aspettiamo una maggior sensibilità all’esser rappresentanti di tutta la comunità medese. Per anagrafica e per peculiarità traspare un’oggettiva volontà di premiare donne adulte e volontarie. Il Premio Meda Donne non dovrebbe rispondere ad un identikit preciso, esso dovrebbe premiare donne straordinarie nella loro quotidianità ed allora? Perché nessuna giovane donna è stata premiata per i successi sportivi conseguiti o per i risultati scolastici ottenuti? A Meda scopriamo di non aver nessuna Donna a capo di un’attività lavorativa? Donne che realizzano manufatti poi donati ai bambini bisognosi non meritano il premio?”

“Oggettivamente, viste anche le reazioni di alcuni gruppi politici pronti a sbandierare come un trofeo la propria candidata munita di riconoscimento, ci chiediamo se il Premio Meda Donna sia ancora un premio comunitario o questi Consiglieri Comunali abbiamo inteso la manifestazione nello spirito di fornire un palcoscenico solo a figure di area?

Sarebbe interessante e trasparente leggere il verbale della commissione assegnataria del Premio Meda Donna per capire il merito per cui alcune candidate non sono state ritenute all’altezza.”

In Fede

ITALEXIT PER L’ITALIA E PER MEDA