Domenica 23 aprile 2023. Un post, come tanti, lasciato da un utente su “Sei di Meda se” apre la discussione su una delle tante mal gestioni in esser all’amministrazione Santambrogio.

Oggetto del post è lo spegnimento prolungato della Fontana cittadina, situata in quel che viene definito “centro Meda” su viale Indipendenza e su cui è improntato lo stemma della città.

Lo spegnimento prolungato in realtà si definisce: Stop! Alla funzione della Fontana, fino a data da destinarsi. Occorre precisare come la situazione in cui versa la fontana di Meda sia oramai una consuetudine essendo la non erogazione dell’attività ormai pluriennale.

Attenzione però. Come ebbi a ricordare nei commenti al post, negli ultimi anni, c’è stato un giorno in cui la fontana ha funzionato, il 22 maggio 2022.

La motivazione era che la nostra Meda, faceva da cornice ad una tappa del Giro d’Italia di Handbike; pertanto: un politico così attento alle cerimonie ed alle vetrine come il Sindaco Santambrogio, poteva presentare la città senza una delle sue cartoline.

Avete presente gli spot che intermezzano eventi come Sanremo, il Festivalbar ed i suoi cloni? C’è sempre lo stacco della telecamera sulla fontana cittadina. Per forza la struttura doveva esser in funzione! L’acqua, solo per quel giorno, ha così potuto spruzzare in barba al fantomatico cambiamento climatico, alla siccità dilagante e persino ai danni inerenti alla struttura che ne limitano da due anni il funzionamento.

E’ lo stesso Sindaco, Luca Santambrogio ha chiarire i molti dubbi sulla “vicenda fontana” attraverso alcuni interventi nei commenti allo stesso post. Una difesa che riesce a porre una pezza a quel che non fa la fontana: ovvero acqua!

In uno scambio diretto con il sottoscritto ed in risposta ad altri utenti il Sindaco leghista appare confuso nelle idee.

In primis si fa riferimento alla sostituzione di un pezzo, avvenuta e che consente il regolare funzionamento della fontana che quindi è stata accesa per il Giro d’Italia. La prestazione della fontana in quell’occasione ha però alzato il velo sulle problematiche strutturali che comportano quindi un completo rifacimento della struttura.

Infine; strizzata d’occhio agli amici della sinistra con la papocchia del consumo d’acqua e perché no? Il grande concorso di idee al fine di rendere la nuova fontana “partecipativa”.

Tutto nelle prossime settimane.

Ovviamente: campane e montani a festa alle parole del Sindaco e contro ai soliti lamentosi.

Dal 23 aprile ad oggi sono passate ben 10 settimane! L’amministrazione comunale ha prodotto delle variazioni di bilancio ed ha diramato il nuovo concorso partecipativo; eppure, della fontana nessuno sa nulla, tutto dimenticato?

L’11 luglio 2023, Antonella Galimberti, pubblica un post perfetto sul gruppo Fb da lei amministrato “La Meda Che Vorrei” inerente all’indecoroso destino che l’amministrazione Santambrogio propina alla fontana simbolo della città. Già nel 2016, Matteo Ratti ex capogruppo della Lega, su “Sei di Meda se” postò quanto fosse bella la fontana in funzione.

Come dare torto a Matteo? Anzi, Come pensare che, in ossequio al nostro consigliere preferito: Roberto Mariani, una consigliera come Antonella Galimberti fosse importante per la salvaguardia del decoro della città, così come ebbe modo di fare, quando in carica, lo stesso Matteo.

Politicamente, fa pensare come anni dopo, sono sempre di più i leghisti che invitano il loro Sindaco ad un cambio di direzione ma anzi, per voi che siete arrivati fino a qui: vi dico di più.

Diamo per certo che in una riunione in via Solferino, un vecchio militante leghista sia stato zittito alla richiesta di riqualificare la fontana da un membr* istituzionale elett* della Lega, perché sarebbe uno spreco di denaro. Un investimento non in linea con le politiche dell’amministrazione

Ai colti leghisti, forse rimasti buoni solo a mangiare le caramelle, allego queste foto perché E’ SPRECO ANCHE LASCIAR VINCERE IL DETERIORAMENTO ED IL DANNEGGIAMENTO SUL PATRIMONIO PUBBLICO.

Eh si, Taveggia creava; Qualcuno distrugge!

foto 11/07/2023