Fuori dal comune!

ENERGIVORE, TOSSICI E ASINI! QUEST’ANNO: ILLUMINATI!

Personaggio! Tra le definizioni che l’Enciclopedia TRECCANI da’ del termine, vi è questa definizione: “Nell’uso comune, persona che si fa notare per il suo comportamento singolare”. Non so se il Sindaco del Comune di Meda, nonché Presidente della Provincia di Monza e Brianza, Sig.r Luca Santambrogio abbia voluto intendere questa declinazione rivolgendomi il termine. Pur mantenendo il beneficio del dubbio concesso all’auto dichiaratosi esponente della “Politica della Gentilezza”, accolgo con soddisfazione il commento del Sindaco, capace di sottolineare una qualità che è il comportamento Singolare.

Dicembre è il mese del Natale e per un’Amministrazione uno dei punti principali della propria agenda diventa Addobbare la Città per l’occasione. Sindaco (oppure, chi ne fa le veci) deve egli stesso inventarsi sarto al fine di vestire la propria comunità. Come qualsiasi esposizione, soprattutto politica, non si può accontentare tutti ed è forse questo il peso con cui proprio il Sindaco di Meda, non riesce a scendere a compromesso.

Senza l’eccezionalità di possedere doti fuori dal comune o singolari, era al quanto prevedibile e scontato anticipare e prevedere le scelte dell’amministrazione, soprattutto alla luce di quello che la Stessa ha realizzato solo 12 mesi fa, confezionando il Peggior Natale nella storia recente di Meda.

Nel 2022 la coppia della LEGA al governo, Sindaco ed Assessore Fabio Mariani progettarono il: “Natale Inclusivo”. Le dichiarazioni rilasciate ai giornali locali (poi riportate) non lasciano alcun fraintendimento.

Viste le condizioni esterne “Guerra in Ucraina” e Caro Bollette, il Comune di Meda, sempre attento all’inclusione ed alla sostenibilità, rinuncia alle consuete luminarie natalizie; alla pista di pattinaggio ed alle proiezioni, tutte definite: Energivore! Il Comune di Meda preferisce in segno di “coerenza” con il tempo, destinare i fondi ai più bisognosi.

La scelta del Comune di Meda spiazza ed in città, oltre alle ecopalle di plastica, montano le prime polemiche verso la plebiscitaria – in termini di consenso – Amministrazione.

I sostenitori del Sindaco plaudono alla scelta consapevole dell’amministrazione; i politici di maggioranza addirittura etichettano come tossici coloro che criticano la scelta di rinunciare alle luminarie esaltando – tutto questo in Consiglio Comunale – coloro che invece comprendono le scelte di chi amministra la città.

Il Natale 2022 passerà così alla storia come un Natale politico che ha diviso la città in due, dove coloro che criticano sono tossici per chi predica l’inclusione e l’ascolto di tutti!

PER NATALE 2023, QUINDI: CAMBIO DI ROTTA!

Da energivore le luminarie diventano: “solo la luce tiene unito il cielo” e così via con la cerimonia di accensione che dal 1 di dicembre al 6 di gennaio farà brillare le fredde notti medesi.

Contenti tutti? Ovviamente coloro che solo dodici mesi prima plaudevano la scelta del Sindaco di rinunciare alle luminarie sono i primi a ringraziare il Gentil primo cittadino, pertanto loro sono sempre felici (ma questi ormai definiscono bellissimo pure le opere non ancora realizzate).

Invece, i lamentosi? cioè coloro che con “un comportamento tossico che va ad influire negativamente anche sulle persone più tranquille, demotivando anche coloro che con buona volontà cercano di impegnarsi al meglio per il bene della collettività” (frase detta da una politico medese in consiglio comunale) saranno soddisfatti anche loro?

Sicuramente rispetto all’indegne decorazioni del 2022 si è fatto un passo in avanti (e sono anche belle!) ma nonostante l’ingente copertura economica investita sulle fantasie natalizie e sulla pluralità giocata: luminarie, video decorazioni sui palazzi, albero di Natale, pista di pattinaggio e perfino la palla acchiappa like; qualche polemica in città viaggia.

Fin dai post del Sindaco (ma anche in altri ambiti) infatti viene fatto notare come il posizionamento delle luminarie abbia privilegiato i soliti luoghi, escludendo interi quartieri di Meda.

Santambrogio ha subito giustificato la scelta scrivendo: “Si tende, in tutti i comuni, a posarle nelle zone più commerciali.

La posizione prevista per le luminarie prevede la dosale che da via Mazzini conduce a Piazza Cavour, percorrendo Via Solferino. Attorno ad essa: via Roma, via Matteotti ed un tratto della Cialdini più altre vie si completa l’illuminazione.

Ancora una volta Santambrogio con le sue uscite dimostra una propria utilità fornendo il fianco per alcune interpretazioni

  • Davvero il Sindaco di Meda crede che l’anacronistica visione che il commercio a Meda sia legato a Piazza Cavour (definita il salotto della città), via Solferino e Via Matteotti, oppure è il solito servizio al mantenimento dello status quo che restituisce la tristezza ed il grigiore della città?
  • Il Sindaco di Meda, se veramente ha utilizzato il criterio delle zone più commerciali, come mai non ha posizionato una luce, dico una, su via Indipendenza (che non termina dove si gira in via dei Cipressi) dove sicuramente vi è un giro commerciale maggiore della via Roma?

Al momento, nella valutazione del Natale 2023 ci si ferma qui (ma abbiamo già altri spunti). A dispetto dell’inutilità con cui vengono da Santambrogio percepiti questi commenti (a cui non risponde mai, ma ha già imparato ad usare la carta: mi scuso), crediamo di dover sottolineare la grande incoerenza a cui va aggiungersi una visione (nel caso pressopochista oltre che anacronistica) di Meda.

Ovviamente il Sig.r Sindaco Luca Santambrogio e la sua amministrazione possono replicare a quanto scritto, nel caso porgiamo anticipatamente le scuse per aver perso:

  • La fine della Guerra Ucraina e la foto dell’accordo di Pace siglato tra Putin e Zelensky
  • Il caro bollette che non incombe più sulle famiglie
  • La sconfitta della povertà con la sparizione delle persone bisognose a Meda
  • L’apertura del Palazzo Mascheroni, la riqualificazione avvenuta di Via Matteotti che come numero di negozi supera via Indipendenza    

Fattori questi che hanno riportato l’illuminazione natalizia a Meda


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