Fuori dal comune!

MEDA TRATTATA COME MERCE DI SCAMBIO

Portata principale nel menù offerto dal CONSIGLIO COMUNALE in scena lo scorso 21-03-2024, è stata la questione relativa al destino dei SOTTOPASSI VIARI PREVISTI NEL TERRITORIO MEDESE.

La questione, stimolata dall’interrogazione presentata dalla minoranza del Polo Civico, ha avuto nella risposta del Sindaco: Luca Santambrogio elementi di novità e riflessione.

Se la proponente dell’interrogazione, consigliera: Rina Del Pero, si è detta insoddisfatta della risposta avuta dal Sindaco; come ITALEXIT caliamo in una situazione di SCONFORTO e Sospensione del giudizio dettata dalle:

  • MODALITA’ DI TRASMISSIONE DELLE INFORMAZIONI
  • QUANTITA’ DI INFORMAZIONI ESPLICATE DAL SINDACO IN UN LASSO DI TEMPO CONTINGENTATO
  • QUALITA’ E SCENARI FUTURI DIPINTI DAL SINDACO

SANTAMBROGIO HA DIPINTO IL RUOLO DEL COMUNE DI MEDA QUALE ATTORE, NEMMENO PIU’ CO-PROTAGONSITA DELLA PROGETTAZIONE DEI SOTTOPASSI, RIDUCENDOLO A COMPARSA NELLA PARTITA

Breve Riassunto della questione prima delle comunicazioni del Sindaco avvenute lo scorso 21-03-2024.

Pedemontana, visto il suo passaggio nel territorio medese, avrebbe compensato con alcune opere il Comune di Meda. Opere principali della compensazione: 2 sottopassi previsti in Via Trieste e Via Seveso.

SOTTOPASSO DI VIA SEVESO/CADORNA = Viste le difficoltà di Pedemontana unito al sopraggiunto piano attuativo AT1 (EX-Medaspan) Regione Lombardia – prima con 9 milioni (2019), poi 11 milioni (Piano Marshall di Fontana 2020) si è impegnata a finanziare Ferrovie Nord al fine di realizzare il sottopasso di Via Seveso, consegna prevista nel 2023. Ferrovie Nord sarebbero poi state rimborsate da Pedemontana, una volta essa partita.

SOTTOPASSO DI VIA TRIESTE = Spinta dalla presenza al ministero delle Infrastrutture di Matteo Salvini, Pedemontana avvierà nel prossimo futuro i lavori della tratta B2, ovvero la linea che coinvolge il comune di Meda. L’avvio del cantiere prevede anche la realizzazione delle opere di compensazione alla tratta pertanto anche il sottopasso di via Trieste, mai discusso nella precedente legislatura ed addirittura nemmeno inserito nel programma che ha portato all’elezione il Sindaco Santambrogio nel 2022; torna prepotentemente nell’agenda politica medese

Prima dell’interrogazione portata dalla minoranza civica, l’ultimo capitolo della storia, definibile: infinita! Dei SOTTOPASSI medesi, ricordiamo: iniziata nel 2009; ha visto presentarsi in consiglio comunale – datata 30 marzo 2023 – il management di Ferrovie Nord capeggiati dal Presidente FULVIO CARADONNA, il quale confermò, pur con un’esposizione confusa, l’impegno dell’azienda FNM a portare a termine il sottopasso di via Seveso/Cadorna promesso a Meda e già finanziato.

Trascorso un anno ed arrivati a conoscenza degli importanti sviluppi, non comprendiamo il perchè? Il Sindaco non abbia provveduto ad informare costantemente i cittadini medesi pur disponendo di alcuni canali pubblici del Comune (tralasciando l’uso dei propri Social a volte destinati alla attività di annunci)

  • Sul sito del Comune di Meda è stata rimossa in home page la sezione dedicata ai sottopassi. Per informazioni occorre aprire la sezione “L’Amministrazione Informa”. Cercare Sottopassaggio Via Seveso/Cadorna in cui si troverà la cronaca della commissione consiliare Territorio e Ambiente del febbraio 2022, promossa dal nostro esponente Terraneo Andrea, allora consigliere; ed il download della presentazione mostrata da Ferrovie Nord datata: 30 marzo 2023.
  • Sulle pagine social del Comune di Meda. L’ultimo post relativo al sottopasso è dell’11 gennaio 2024 “Avviso avvio espropri Autostrada Pedemontana” (prima è arrivata la minoranza)
  • Notiziario Comunale “Città di Meda Notizie” uscito a febbraio 2024, ben distante dal consiglio comunale del 30 marzo 2023 e quindi già ascrivibile per aggiornamenti

NOVITA’ DAL CONSIGLIO COMUNALE DEL 21-03-2024

Nella serata del 21 marzo 2024, il Sindaco Santambrogio durante il consiglio comunale, dando risposta all’interrogazione del Polo Civico ha fornito nel proprio intervento tante notizie e passaggi, presenti e futuri, che andrebbero quanto meno accompagnati da carte, documentazioni e date certe. A marzo 2024, dopo un anno dalle promesse di Ferrovie Nord apprendiamo come i sottopassi tornano in capo a Pedemontana. Questa è la notizia principale

Rispetto al minestrone condensato e preparato per l’occasione da Luca Santambrogio, nutriamo perplessità sull’azione ed il ruolo avuto nella vicenda dal comune di Meda.

Non sappiamo se il comune ha spinto o abbia accettato questo cambio di proprietà nella realizzazione delle opere?

Queste decisioni sono avvallate da atti consultabili?

Bastano solo le parole del Sindaco in consiglio comunale?

Come ITALEXIT PER L’ITALIA E PER MEDA chiediamo all’Amministrazione:

L’IMMEDIATO RIPRISTINO NELLA HOME PAGE DEL SITO www.comune.meda.mb.it/home/ DELLA SEZIONE – fu denominata -: “SOTTOPASSAGGIO VIA SEVESO/CADORNA” – da rinominare – AGGIORNANDOLA CON TUTTI GLI ATTI RELATIVI AI PROGETTI REDATTI DAL 30/03/2023

ITALEXIT PER L’ITALIA E PER MEDA non ritiene più il Sindaco Luca Santambrogio figura esponente di una credibilità basata sulle dichiarazioni da esso rilasciate.

La nostra riflessione – che ad alcuni provoca ancora ottimismo – è dettata dal FALLIMENTO AMMINISTRATIVO SULLA QUESTIONE SOTTOPASSI ASCRIVIBILE AL SINDACO SANTAMBROGIO. PARTE INTEGRANTE DELLO SVILUPPO DELLA CITTA’ DI MEDA TORNA AL CAPEZZALE DI PEDEMONTANA VEDENDO AL CONTEMPO CANCELLATI 7 ANNI DI POLITICA CON FERROVIE NORD, OGGI IN DISIMPEGNO DALLA VICENDA

RIMARCHIAMO LA GRAVITA’ DI QUANTO AVVENUTO TRA FERROVIE NORD E PEDEMONTANA. UN RIMBALZO DI COMPETENZE CHE E’ COSTATO AI CITTADINI DI MEDA DANNI MATERIALI (attese nel tempo, traffico con derive inquinanti e sulle qualità della vita) E DI IMMAGINE; QUALIFICANDOSI IN QUEST’ULTIMA COME UN COMUNE “MERCE” SUI TAVOLI POLITICI-ISTITUZIONALI



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