Fuori dal comune!

Cosa ho fatto

Dopo il calcio, praticato con insuccesso per non eccelse qualità, la passione in generale per lo Sport, la POLITICA è la mia grande passione. Fin dai tempi della scuola, nelle assemblee studentesche e nel confronto con i docenti, mi sono sempre interessato dell’arte che governa il nostro vivere. Il luogo che ho scelto per attivarmi è stato il mio comune: MEDA. Sono nato e cresciuto nel mio Paese, ho la famiglia, gli amici ed il lavoro qui.

Non amo Meda, o meglio non amo l’immobilismo di questo Paese; pertanto, che vi sia consenso oppure no, ho l’ambizione di poter cambiare lo scenario. Meda resta la cornice della mia Sfida. Ci ho già provato e penso che qualcosa di buono sia stato fatto. Dal 2017 al 2022 ho ricoperto la carica di consigliere comunale rimanendo fedele ai miei ideali, tanto che ho praticamente percorso tutto l’emiciclo cittadino sedendo all’inizio in maggioranza e alla fine all’opposizione. Inutile spiegare il perché, sarebbero giustificazioni che non devo fornire.

Nel 2017 partecipo quale giovane cittadino alla lista della LEGA NORD – LEGA LOMBARDA CON SALVINI. In lista mi mettono al decimo posto – posizione riservata ai riempilista, praticamente il partito non punta sul sottoscritto – arrivo terzo come preferenze, entro in Consiglio Comunale a sostegno si, del Sindaco Luca Santambrogio, ma soprattutto delle filosofie della Medesità e dell’Energia Giovane.

La prima questione per cui mi sono impegnato è stata relativa alla commissione a cui sono stato assegnato dal mio gruppo consiliare, la Territorio ed Ambiente, parlo del PGTU. Ho criticato, salvo votarla per pressione del partito, l’adozione del Piano Viabilità e la non applicazione nei successivi 5 anni ha confermato le mie perplessità.
Nel 2018 il primo passo importante. A seguito dell’interessamento per la realizzazione dell’area cani al q.re Polo, del monitoraggio del verde nella specifica delle potature arboree e di altre questioni del territorio; sono divenuto CAPOGRUPPO della LEGA.
In questo periodo oltre all’attività consigliare parallelamente mi sono formato partecipando con successo e conseguente attestazione alla scuola di Formazione Politica di Armando Siri, al corso per politici amministratori locali organizzato dall’Università San Raffaele di Milano e presieduto dal Professor Massimo Cacciari e al corso di primo livello della Protezione Civile organizzato dal Comune di Meda – unico consigliere ad aver partecipato -.
Interventi e mozioni consigliari hanno caratterizzato la mia attività che si è distinta soprattutto sulla questione sottopasso di via Seveso. Nel dicembre del 2020 sono intervenuto per 15 minuti spiegando minuziosamente il perché Meda ha bisogno di superare la frattura ferroviaria. Nel 2019 già proposi una mozione per superare la barriera ferroviaria, ma non venne accolta.
Sempre nel 2019 la mozione sulla realizzazione delle aree cani in città venne accolta ed è stata propedeutica all’inserimento dell’area cani al quartiere Polo nell’ambito del completamento del Parco Beretta Molla; nel 2022 – sotto elezioni – è stata realizzata.
Questa mozione sta alla conclusione del percorso iniziato con il REGOLAMENTO PER IL BENESSERE DEGLI ANIMALI, voluto dal sottoscritto e realizzato con l’aiuto dei consiglieri Andrea Boga ed Andrea Castelli ed alle associazioni del settore animalista. Meda dal 2019 ha un documento che regola la quotidianità del mondo animale ma poi non ha visto un’amministrazione capace di metterne in pratica le normative. L’impegno per gli animali è stata una materia che mi ha visto sempre in prima linea come il salvataggio della colonia felina presente al q.re San Giorgio che ha visto realizzare una splendida dimora dai ragazzi impegnati nei laboratori del C.F.P. Terragni.
Altro grande impegno è stato protratto per il nostro tesoro naturale: il PARCO DELLE GROANE e DELLA BRUGHIERA. Il sottoscritto assieme alla fantastica associazione cittadina dedicata al parco della Brughiera ha realizzato due edizioni della festa a tema sul parco per far conoscere il nostro museo verde.
Sempre nel 2020, quello che secondo il mio parere, vale la fierezza assoluta della mia esperienza politica: la CONSULTA GIOVANILE. L’Assise è stata voluta, anche accettando alcune correzioni che oggi ne impediscono la formazione, per dare spazio amministrativo con decisione e controllo al mondo giovanile, rispettando la missione programmatica dell’energia giovane da portare al comando della città. Oggi non è ancora partita.
La Pandemia del 2020 ha spaccato in due la legislatura 2017-2022. Da consigliere mi sono adoperato contribuendo durante il lockdown alle attività comunali di supporto ai cittadini. L’impegno mi ha recato un encomio solenne da parte del Sindaco.
Il riflesso politico della Pandemia è stato il governo Draghi. La Lega, sicuramente critica nel 2017 verso Mario Draghi, il Partito Democratico, L’Europa come Istituzione e L’Euro /€/, ha deciso – senza alcun congresso – di aderire al governo più filoeuropeista della storia italiana. Non riconoscendomi in questa linea politica ho deciso di abbandonare il partito di Giorgetti per fondare a Meda il Gruppo Misto, rimanendo in maggioranza.
Dopo un anno alla deriva in cui di fatto con un post avvenuto nell’agosto del 2021 ho stimolato al taglio dell’erba in una Meda indecorosa naturalmente, nel 2022 mi sono esposto contro la maggioranza richiedendo informazioni ed aggiornamenti sul sottopasso, approvato la sera del dicembre 2020 ma poi sparito dai radar fino al febbraio scorso, quando assieme ai gruppi di minoranza ho convocato la commissione che ha scoperchiato il ritardo dei lavori su un’opera non gestita in forma trasparente dal punto di vista delle comunicazioni ai consiglieri.

A marzo del 2022 il mio percorso politico è ripreso in ITALEXIT CON PARAGONE PER L’ITALIA, partito che ho portato in consiglio comunale a Meda e per cui abbiamo presentato due mozioni ed un’interrogazione in soli 2 mesi di tempo. Mozione per regolamentare il quotidiano periodico comunale, mozione per schierare il comune di Meda nel solco dei comuni italiani che richiedono l’eliminazione del Green Pass ed un’interrogazione per capire il perché di una chiusura di un servizio nel Comune di Meda. Tutte le mozioni ovviamente sono state respinte.

All’appuntamento elettorale del 2022 Italexit non ha raccolto il nr. di voti necessari ad entrare in consiglio comunale, pertanto
Dal 2% occorre partire per una seconda opportunità! Vista al 2027 per 5 ANNI FUORI DAL COMUNE!